1)
tagliare la lastra
di vetroresina (bastano le
forbici)
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2)
carteggiarla su
ambo i lati (l’interno deve essere
carteggiato, fino a far
vedere “il pelo” del tessuto, con carta a grana grossa
perché verrà
stratificato, l’esterno più leggermente, con carta più
fine, per prepararlo alla
verniciatura) |
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3)
incollare i
dormienti con la lastra interponendovi
una striscia di tessuto di
vetro (la resina poliestere normalmente in commercio
non si incolla facilmente
con il legno soprattutto in presenza di
umidità) |

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4)
richiudere il
taglio di poppa con il nastro
adesivo all’esterno dello
scafo (serve anche ad evitare sgocciolature all’esterno) |
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5)
stratificare il
taglio di poppa all’interno
(è sufficiente un solo strato di mat – è consigliabile
poggiare lo scafo su due cavalletti) |
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6)
richiudere la prua
nastrandola, come per la poppa
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7)
inserire lo
specchio di poppa
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8)
stratificare
l’interno con tessuto e resina (*)
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9)
segare quello che
avanza |

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10)
incollare i bagli
e chiudere la coperta (previa
resinatura sul lato interno) |

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11)
verniciare il
tutto (nella foto la mano di
primer) |
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12)
et voilà!
uno scafo è pronto! |
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13)
Ora basta fare
l’altro
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14)
Ed unire il tutto
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