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Autocostruttori al Nautex di Rimini 
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La cortesia dei dirigenti della Coop. Atlante di Rimini, che svolge la propria attività tra i diseredati della vita avviandoli, spesso con successo, alle arti e mestieri, ha messo a disposizione di due amici autocostruttori e mia (e quindi del "Cantierino" e di quanti vi collaborano) uno spazio di 30 mq nello stand D5 del Nautex di Rimini.

I miei due amici- due maestri per me- Fausto e Daniele, di Falconara Marittima, hanno portato due kayak, uno dei quali in strip, l'altro in cpm/west, che testimoniano  l'elevata capacità costruttiva raggiunta.
Fausto e Daniele hanno alle spalle almeno due realizzazioni molto complesse, un catamarano di circa 7,5 m. di Malcom Tennant, ed un raffinato trimarano di Ian Farrier, di circa 8 m., dotato di albero alare di 13; a queste si aggiungono lavori minori non meno interessanti, sia in cpm/west che in strip (tra questi, bellissimo un catamarano di 18', disegnato da Cori, ancora da provare, ed una replica del Sunfish ( gemello di quello portato  da me, ma con linee più ortodosse). Ora, sicuri delle proprie capacità, stanno iniziando la costruzione di Bohème, la barca definitiva (per qualche anno) di 33', a due derive mobili pianoconvesse, due timoni, motore fb centrale a benzina: le settebellezze. Io ho portato, incompleto, il proa P3 di Karschulin e la gemella del Sunfish di Fausto e Daniele, costruita in collaborazione con loro e cambiata nelle linee d'acqua, più tese da mezzanave a poppa.
Arrivava anche Gigis, con le sue mezze Nazionali e la voglia di caffè, a darmi una mano ad armare.
L'inusualità dei nostri stands, i colori vivaci, i richiami culturali( mi hanno chiesto " dov'è andato Gauguin?"), facevano presa sui visitatori lasciandoli  incuriositi, talvolta interdetti , sempre stimolati: la quarantina di dépliants preparati scompariva rapidamente.
Così scorreva la giornata, in allegria, fino alle cinque; ora in cui Gigis  ed io iniziavamo il rientro.
Ora le nostre belle sono là, un pò chiassose, un po' vanitose, sotto l'occhio degli amici dell'Atlante, guardiani rispettosi del nostro lavoro e dei nostri sogni.
 

la polinesiana ritarda...ma noi siamo pazienti.

 
Il mio nautical-worker.......
Siamo chiaramente di fronte ad una rivendicazione salariale (basteranno alcune mezze Nazionali ed un caffè)

 
 
 
 
Qui c'è il super Sunfish, vela aurica steccata di circa 8 mq, albero composto da due tubi in lega di alluminio innestati, no canaletta, no picco, boma trattenuto all'albero da un padrenostro in tondino di alluminio(ndr: la vela si vede bene nella prima foto dalla pagina) ; bello anche il kayak cpm/west, stabile e robusto
(ndr:nella foto a sx, da sx : Luigi, Daniele e Fausto - Daniele e Fausto sono due autocostruttori molto preparati e con grande esperienza. Luigi ce la sta mettendo tutta per confondergli le idee....)

 
 
 
 
 
 
 

Tre cartoline da Rimini....
 

cartolina da Rimini  a chi ci sta pensando da un pezzo ma non si sa come andrà a finire

 
 
 
cartolina da Rimini  a chi ha già costruito qualcosa

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cartolina da Rimini a tutti gli amici del Cantierino

 


 
Testimonianza di Luigi.
Venerdì sera Mario mi ha telefonato annunciandomi la sua partecipazione al Nautex. Dopo aver calmato mia moglie ho fatto il pieno alla legendaria 127 (benzina rigorosamente rossa, tre parti di grappa, 5 peperoncini e due bicchieri di acqua di Lourdes) e la mattina del sabato alle 5 sono partito per Rimini. Grazie alle precise e meticolose indicazioni sono riuscito a sbagliare strada solo quatro volte e alla nove in punto ero al Nautex. Dopo aver montato il P3 e il SimilSunFish ci siamo andati a prendere un caffè e a dare un'occhiata in giro. Mentre eravamo a bighellonare per la fiera, davanti allo stan del P3 si è fermata tutta la corte celeste dell'organizzazione composta da politici, ammiragli, giornalisti cameramen e una hostess mozzafiato che accompagnava il politico.L'hanno presa bene solo perchè hanno creduto  che si trattasse di opere di ex-drogati...(e forse non tanto ex...).
Certamente il mio giudizio è un pò di parte, ma credetemi, le barche di Mario, Daniele e Fausto erano le sole cose interessanti da vedere.
Anzi, c'erano anche due stupendi cat della Bim di Petrucci, un Classe A e un Nuova Formula 18' veramente ganzi e con un Lallo Petrucci disponibilissimo a darci tutte le spiegazioni possibili e immaginabili.

Verso le undici allo stand è comparso Vito Lacerenza ( che al raduno di Sestri aveva portato il MOTO-SURF) che sbalordito ha detto :-"Ahh ma siete tutti qui!"- "No Vito, solo i peggiori!"

Poi mi sono fermato qualche minuto a parlare con Max Magrini del cantiere Blu Rimini che mi ha spiegato che poichè faticano a vendere il Blu Sail 24' la dirigenza del cantiere ha deciso di costruire un 54' e un 61' che si sa, si vendono come lo zucchero filato...(che volete farci : così va il mondo).

Praticamente siamo stati dalle 9 di mattina alle cinque del pomeriggio a parlare di barche, vele, resine, carbonio e altre amenità del genere. So che mi capirete: per un autocostruttore è il massimo!

Ebbene, concludendo : il Nautex fa veramente schifo  ma grazie a Mario Daniele Fausto e a qualche altro amico e appassionato è stata una giornata proprio piacevole, anzi: piacevolissima!!