Classe 10'
Piccola cronaca della regata di Viverone
cronaca di Luigi Chirico

Domenica 6 aprile presso il CNT - Circolo Nautico Torino


 

Ciao a tutti, vi faccio un resoconto parziale della regata di Viverone:
La mattina comincia col bimbo, 2,5 anni, che non vuole vestirsi, non vuole venire sul lago, non vuole il lattino, roba da legargli una Danfort al collo e gettarlo dal molo.
Comunque si parte, ci si perde 2 volte nei dintorni del lago e si stava già per scaricare la barca quando scopro che mi trovo nel marina della LNI, dove ci sarà una regata classe libera.
Arrivo al posto giusto ed ora che assemblo il "legno", gli altri sono già tutti in acqua.
Li raggiungo a fatica, non c'è quasi vento, ed il gommone del comitato mi domanda chi sono...come chi sono, il numero 42 è visibile da 8 miglia di distanza...ma ti sei iscritto?....no ho fatto tardi, mi iscrivo poi...ok, mettiti dietro la linea di partenza....ad arrivarci, col vento che non c'è.
Comunque si parte, tutti vanno sottovento, io, già in handicap vistoso, decido per una strategià aggressiva (dopo avere visto le ultime Am.Cup, mi sento forte come Torbel Grael).
Punto al largo, a cercare vento fresco, però non capisco perchè gli altri stiano così sottovento, dopotutto la boa è molto più a destra...dopo cinque minuti sono sulla boa, insieme a quattro barche grosse il triplo di me, qualcosa non quadra...questa non è la nostra boa , ma quella della regata della LNI, la nostra, ben più piccola, è molto più a sinistra...bella figura.


 


 

Raggiungo la boa, la lascio a DX e gli altri sono già lontani, riesco comunque ad essere pen'ultimo, si vede che c'era ancora in giro qualcuno più orbo di me.
Nella seconda manche abbandono sulla via del ritorno in quanto devo recuperare le chiavi dell'auto dal cognato.
Nella terza riesco a lasciare dietro il Cat "Nova" di Mario, che avendo prestazioni non dissimili dalle mie, mi ha accompagnato quasi a braccetto.
Non avendo visto la classifica, non saprei fare un resoconto da Sandro Ciotti, ma ha vinto Nero, eravamo in diciotto ed il posto è bellissimo, con tre scivoli per entrare in acqua, una bellissima spianata a prato dove i bimbi si divertono e le mamme si rilassano.
Notevole anche il rinfresco finale con stuzzichini.
Considerazioni...vi sono opere tecnologiche degne di nota, il carbonio va a braccetto col bamboo e sul design se ne sono viste di tutti i colori.
 
 



 


 





Dopo la pausa pranzo, gli altri sono rientrati in acqua, io ho optato per lo smontaggio del mezzo e un pochino di relax, meno male...il vento ha rinforzato e vi sono state delle scuffie e qualche disalberamento, siccome mi sono comunque beccato un bel mal di gola con tosse, mi mancava il bagno.
Rispetto alla prima prova del 2002, dove non riuscivo a passare la boa di partenza, ora bolino bene e devo capire come fare andare al massimo il mezzo.
Questo vistoso miglioramento mi ha galvanizzato e mi stò già scervellando per inventare qualche cosa che mi faccia andare di più.
La classe è bellissima e la gente simpaticissima, la modestia regna sovrana .
Un saluto a quel ragazzino (poi rivelatosi una fanciulla), che con il suo Optimist mi ha ingaggiato più volte, sembravamo due calamite.
Ottimo inizio di stagione, speriamo il tempo si stabilizzi per domenica...ciao a tutti,
Luigi Chirico
 

Webmaster: "Chi ha fatto (graziosamente) le foto?"
Roberto Prina: "Le foto le ha fatte Mario Bacherini di Poliposicsion, o meglio sua moglie"