Qualche
piccolo consiglio.....
[Da LOISIRS NAUTIQUES (N.° 284
del luglio agosto 1995 - UN PRAM SU PIANI DI GUTELLE)]
MATERIALI: è obbligatorio
compensato marino, anche se la protezione offerta dalla resina epoxi è
pressoché totale.
Il compensato può essere di
okoumè, a scafo dipinto, mentre se verniciato, sarà meglio
di mogano. Per il massello si preferirà per il pino, il mogano o
il teck, raccomandato quest’ultimo per i pezzi sottoposti ad intensa usura,
come chiglia e deriva.
La resina e i suoi derivati si dovranno
approvvigionare freschi, perché hanno durata di vita limitata a
sei mesi/un anno. Conservarli in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla
luce.
LOCALE: dovrà avere
una temperatura minima di 18° centigradi ed essere più secco
possibile.
STRUMENTI: i soliti, classici
per il bricolage, seghetto alternativo, lama a denti fini, martello, pialla,
cacciavite, trapano con punte da 2 mm…
Per la preparazione della resina
prevedere cilindri graduati in plastica adatti alla resina ed alle sue
quantità di impiego, nonché al rapporto fra resina ed induritore.
Per la resina addensata, preparare
una spatola con un raggio di 25 mm.
PREPARAZIONE DELLA RESINA:
rispettare scrupolosamente le indicazioni del produttore circa temperatura
e proporzioni fra indurente e resina. Ricordarsi di mescolare molto bene
le due parti che potrebbero essere inizialmente di difficile miscelazione.
Prepararne poca per volta, perché dopo circa 15/30 minuti dalla
preparazione (dipende dalla temperatura ambiente) inizia la polimerizzazione.
Ricordarsi di caricare la resina sempre con 70% in volume di silice colloidale,
per evitare colature. Per incollare, aggiungere 200% di microsfere e per
lo stucco, il 250%.
Le epossidiche possono provocare
allergie, usare guanti di plastica da gettare, ben protettivi e tenere
lontano dalla portata dei bambini.
La polimerizzazione corretta si ottiene
ad una temperatura di 18-25°.Tutti i materiali daranno conservati in
un luogo esente da umidità. Per incollare, le superfici saranno
prima sgrassate con acetone.
TRACCIATURA E TAGLIO DEI PANNELLI
DI COMPENSATO:
Tutti i pezzi di CP da 6 mm sono
doppi e saranno messi uno sull’altro, in modo da tracciare una sola volta
ed ottenere pezzi perfettamente simmetrici. I pezzi sono tenuti insieme
da punti. Le facce su cui saranno tracciati saranno quelle interiori, perché
recheranno le sedi di banco e panchette. Verificare bene la linearità
assoluta degli assi e la perpendicolarità delle sezioni. Per tracciare
linee curve, usare una listello di legno ben dritto e senza nodi: va spinto
contro chiodini ben piantati alle altezze prefissate.
Per trasferire i segni di panchette
e banchi, piantare piccoli chiodi, che attraversando il pannello lascino
il segno.
I rinforzi dello specchio di poppa
sarà fatto con 2 spessori da 6 mm nella versione "remi" mentre nella
versione "vela" (armata con una vela da optimist) sarà realizzato
con compensato da 10. In questo caso, il pozzo della deriva sarà
realizzato con cp da 6 mm.
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