|
|
Review
Progetti dell'Ing. Carlo Bertorello
|
|
Questa barca e' pensata per la crociera
d'altura e la vita a bordo, ed e' in grado, con l'attrezzatura adeguata,
di affrontare navigazioni di notevole impegno. Il riferimento tradizionale,
e' costituito dai battelli dei piloti del canale di Bristol, barche che
si spingevano per 100-150 miglia nell'Atlantico, con qualsiasi
tempo, alla ricerca dei vascelli provenienti dall'America.
Oltre alle qualita' marine erano indispensabili velocita' e
maneggevolezza, la prima per battere i concorrenti, la seconda per sbarcare
il pilota a bordo della nave.
Le qualita' nautiche e marine di
questi scafi sono a tutt'oggi sorprendenti, ed e' possibile riproporre
la distribuzione di aree e volumi di carena con linee quasi identiche,
aggiornate in funzione delle possibilita' date dalla moderna tecnologia
delle costruzioni in legno. Questo per ottenere una barca con le stesse
caratteristiche di tenuta al mare e di dolcezza nei movimenti, ma piu'
agile e rispondente, soprattutto con venti medi e leggeri. |
Lungh.scafo |
m. 9.99 |
Largh.max |
m. 3.35 |
Lungh.al bomp |
m. 11.30 |
Immersione |
m. 1.70 |
Sup.vel. |
mq. 57.50 |
Dislocamento |
kg 7200 |
Zavorra |
kg. 2800 |
Motore |
cv 30 |
Cuccette |
4-6 |
|

Le linee piene dello scafo portano
ad avere ampi spazi interni, e nei 9,99 m. di Babar trovano posto tre ambienti
separati con cinque o sei cuccette. Le sistemazioni sono proposte in diverse
versioni tra cui una impostata secondo i canoni tradizionali dei battelli
da lavoro, molto adatta al noleggio e alla scuola di vela. mentre le altre
sono caratterizzate da un layout piu' "crocieristico". Cucina, servizi
e armadi, in tutti i casi sono molto ampi e adeguati ad una barca da abitare
anche per lunghi periodi.
L'armamento a cutter marconi ben
si addice ai programmi "crocieristici" di Babar. Il centro velico abbastanza
basso consente ampie superfici, preziose alle andature portanti. Il triangolo
di prua, suddiviso, diventa maneggevole anche in solitario.
Babar e’ in costruzione in legno,
in fasciame incollato, e in acciaio in una versione a triplo spigolo.
Piani completi di sviluppo ordinate
al vero, manuale e specifiche L.2.5000.000 IVA incl. Study plan L. 200000
IVA incl.
Carolina 24 prosegue con la stessa
linea e lo stesso sistema di costruzione la fortunata esperienza fatta
con Miss Carolina, un piccolo cutter di 20 ‘ in compensato marino. Anche
Carolina 24 e’ armata a cutter e pensata per la crociera costiera, ma in
grado, con l’attrezzatura adeguata, di affrontare navigazioni di un certo
impegno.
Lo scafo ricalca l’aspetto e presenta
molte caratteristiche tipiche dei Falmouth boats usati per la pesca delle
ostriche ed il piccolo cabotaggio, adeguando pero’ un’impostazione tradizionale
alle possibilita’ offerte dai materiali di oggi. Le caratteristiche nautiche
e marine di questi scafi sono sorprendenti, ed e’ possibile riproporre
la distribuzione di aree e volumi di carena con linee piu’ semplici, compatibili
con la costruzione in compensato marino, grazie anche alla prua verticale. |
Lungh. scafo |
m.7.30 |
Lungh. al bomp. |
m.8.06 |
Largh. max |
m.2.59 |
Immersione |
m.1.16 |
Sup. vel. |
mq.37.90 |
Dislocamento |
kg 2050 |
|
Le linee piene dello scafo portano
ad avere ampi spazi interni e nei 7.30 m. di Carolina 24 trovano posto
quattro cuccette comode, cucina ed un bagno separato di ben 90 cm. Il piano
di carteggio e’ abattibile completato da stipetti e libreria.
E’ prevista l’iastallazione di un
piccolo entrobordo che trova naturale collocazione sotto il pozzetto.
L’armamento e’ a cutter aurico.
L’attrezzatura di coperta semplicissima, e tutto e’ facilmente manovrabile
anche in solitario. La costruzione e’ in compensato marino con linee a
triplo spigolo, ma per chi volesse conservare intatto il fascino e l’armonia
di queste carene tradizionali, sono disponibili su richiesta linee a sezioni
tonde da realizzare in strip planking.
Tempo di costruzione circa 1100
h. Costo dei materiali senza vele e motore, 8-10 milioni.
Piani completi di sviluppo ordinate
al vero, manuale e specifiche L.790.000 IVA incl. Study plan L. 150000
IVA incl
Carolina
sprint e' un daysailer per crociera costiera e campeggio nautico, con prestazioni
brillanti progettato per la costruzione amatoriale o artigiana. La carena
e' a doppio spigolo per la costruzione in compensato marino, o tonda
per chi voglia cimentarsi nella costruzione in lamellare incrociato.
La costruzione e' comunque molto
semplice, certamente piu' veloce nella versione a doppio spigolo. Le parti
in massello sono ridotte al minimo e possono essere acquistati il bulbo
mobile completo della cassa, la tughetta
prefabbricata in vetroresina e tutte
le ferramenta, realizzate esclusivamente per questa barca.
Carolina sprint si presta ad essere
equipaggiata con uno o due timoni. Nel secondo caso il pozzetto e' meno
libero, ma puo' essere istallato un piccolo fuoribordo in posizione centrale,
molto pratica. Il doppio timone e' consigliato per ottenere il massimo
dallo scafo, soprattutto alle andature portanti con vento forte. La barca
e' zavorrata in modo da essere autoraddrizzante con un peso di 30 kg in
testa d'albero, sbandata di 90 gradi. Il bulbo, in navigazione, deve essere
sempre abbassato. La cassa in cui scorre ha un coperchio a tenuta stagna.
A poppa e a prua sono sistemate
riserve di spinta che rendono la barca inaffondabile. |
Lungh. f.t. |
m. 5.65 |
Largh. max |
m. 2.06 |
Immersione |
m.0.40 -1.40 |
Dislocamento |
kg 380 |
Sup. vel. r+f |
mq. 20 |
Gennaker |
mq. 28 |
|
Carolina sprint e’ disponibile anche
in una versione piu’ economica, semplificata per quanto riguarda attrezzature
e zavorra (v. Minisprint)
Tempo per la costruzione 500-600
h. Costo materiali scafo L.3.5-4 mil. Piani completi di sviluppo ordinate
al vero, manuale e specifiche L.690.000 IVA incl. Study plan L. 120.000
IVA incl.
I piani delle barche
dell'ing.Carlo Bertorello possono essere acquistati presso la BCA DEMCO
KIT di Paolo Lodigiani o presso la Marine Team Srl