![]() |
|
(Ghentile tratuzione dal tetesco di herr Eligio Matesic)
CONCETTI
DI BASE
Il proa P 5 é una barca leggera,concepita per 1 o 2velisti e per il trasporto sul tetto della macchina. Enrambi gli scafi sono a spigolo costruiti con il metodo "cuci & incolla" in compensato, rivestiti in resina epoxidica. Le traverse (AKA) e le antenne sono in canna di bambù. Si punta ad avere un peso complessivo di 65 kg. Finora lo scafo principale pesa 23 kg e l'altro 12, così noi siamo bene incoraggiati. L'idea fondamentale della barca si basa sul progetto del TARAWA di Gary Dierking della quale é stata addottata anche l'attrezzatura. |
![]() |
PIANI
DI TAGLIO
Lo scafo principale è costituito
da tre pannelli: pannello di sottovento, pannello di sopravvento
superiore e pannello di sopravvento inferiore.
Prima del montaggio dello scafo
si devono innanzitutto ricavare dalle tavole di compensato di 4 mm. le
rispettive due metà speculari dei pannelli che verranno opportunamente
giuntate.
Successivamente, sotto il
pannello di sottovento si deve attaccare un listello di chiglia e, sopra,
un correntino di un listello duro di mm. 20 x 20. Anche sul pannello di
sopravvento superiore ci va un analogo listello 20 x 20, sul quale più
tardi si attaccherà la coperta.
Chi volesse avere qualcosa di più
stabile può aggiungere ancora un altro listello 20 x20 come
chiglia, infilato in mezzo ai pannelli. In questo caso si dovranno opportunamente
adattare tutte le ordinate.
I SEGUENTI DISEGNI SONO SOLO PREPOSTI PER CONSENTIRE LA COSTRUZIONE AMATORIALE - VEDI A QUESTO SCOPO I RIMANDI A FONDO PAGINA.
Disegno
delle viste da sopra e laterale
Piani
di taglio dei pannelli di sopravvento
Piani
di tagli dei pannelli di sottovento
![]() |
Pannelli tagliati con le ordinate . |
![]() |
Lo scafo principale (VAKA) adagiato,
montato sulle sagome Si raccomanda di fare il possibile,
nella costruzione delle sagome per garantirne l' esattezza e la robustezza.
Lo scafo asimmetrico, fintanto che è tenuto insieme soltanto con il filo di rame, è estremamente instabile. |
![]() |
Per prima si dovrà posare
il grande pannello di sottovento, poi il pannello di sopravvento piccolo
inferiore: entrambe saranno legate con il filo di rame. A questo punto
si presenta la tavola di sopravvento superiore. Ora è tutto
accostato, lo scafo deve essere allineato molto accuratamente.
Ora segue l'incollaggio dei piani facendovi scorrere nelle fessure uno strato spesso e viscoso di resina. La chiglia, e lo spigolo di sopravvento, vengono ora irrigiditi con aggiunta di tessuto di vetro. |
![]() |
Lo scafo è più o meno
robusto, il fondo del pozzetto e bagli di supporto delle traverse attaccati.
Speciale attenzione va dedicata al supporto del timone-pagaia. I supporti sullo scafo devono essere montati secondo il timone-pagaia, (la "lunga lama attraversata dal manico") - vedi i disegni dei particolari. |
![]() |
Alla fine i piccoli particolari di coperta e i tondi di legno per le cinghie ( vedi i particolari in BSP dell' AMAS). |
Con ciò, a questo punto
tutti i lavori in legno sono terminati e inizia l'allegra
stuccatura
. Il bilancere AMA sarà costruito analogamente allo scafo principale
VAKA . In questo caso è stato fatto considerevolmente più
leggero. Qui la simmetria speculare dei componenti dello scafo lo rende
pressochè autoallineante.
![]() |
Terminato il bilancere, si è pronti per stuccare, carteggiare e laccare, specialmente le parti tonde in legno tra i sostegni delle traverse che ospiteranno i lacci (vedi disegni dei particolari). |
Le foto continuano.....
L'attrezzatura funziona secondo il
principio di un'altalena per mezzo della quale, tirando il picco di volta
in volta sulle due estremità, la prua diventa poppa e viceversa.
Questo principio è molto
bene esposto sulle pagine di Gary
Dierking o sui Gibbons-Spezial di Multihull.de.".
Questa attrezzatura Gibbons/Dierkings
è considerata una manovra semplice e più efficiente
delle vele a chela di granchio, che facilita il principiante del
Proa. I laghi sono sovraffollati di queste manovre, più semplici
da guidare.
Disegno: ferramenta e funzionamento
VELA:
La vela dell'armamento Dierking/Gibbons
ha il vantaggio come la chela di granchio di non essere costruita con
il grasso, così i ferzi possono essere cuciti o incollati assieme
dritti .
Io mi sono avvalso di una
veleria grossa e organizzata, convincete sulla qualità dei
materiali offerti, spero quindi che le incollature terranno.
Disegno:
taglio di un telo (Z:B: Polytarp)
Disegno:
taglio della vela.
DETTAGLI.
Disegno:
disposizione della traversa-bilancere.
Disegno:
cinture di collegamento scafo - traverse
Disegno:
costruzione delle guide del timone-pagaia
Disegno:
collegamento del pennone.
Chi dovesse trovare una siffatta
barca piacevole ma non se la sente di suicidarsi nella autocostruzione,
può informarsi presso PHIL YOUNG per sapere cosa può costare
il divertimento della pratica della vela. La risposta è una
possibile piccola serie . Phil
Young Bootbau .
I piani costruttivi del P5 possono
essere utlizzati interamente per l'impiego privato; la riproduzione per
l'utilizzo commerciale non è consentita.
Non garantiamo le misure offset
degli scafi e della vela pertanto è prudente verificarle.
Nella descrizione costruttiva ci
sono alcuni materiali che hanno solo un carattere di proposta e possono/devono
essere modificate.
Principalmente ad essere ricercati
sono la creatività e il piacere della sperimentazione. L'importante
è che il concetto base sia rigorosamente osservato, norma che viene
seguita anche dai costruttori.
Attraverso l'uso appropriato del
mouse ed un giusto klick, si possono ricavare in formato GIF i disegni
dei particolari.
I disegni possono essere riprodotti
con una stampante in un formato DIN - A4.
Per una migliore comprensione e
organizzazione delle modalità di costruzione e della realizzazione
della barca conviene realizzare un modellino in cartoncino in scala 1 :
10.
Hi Mario,
anbei neue Fotos von der P5. Endlich
konnten wir das Boot einmal
zusammenstellen. Die Surfmasten
für das Rigg sind schon zurechtgesägt
und das Polytarp-Segel in Form gebracht.
Es macht also langsam
Fortschritte. Sie letzten Beschläge
sind bestellt , so daß wir das
nächste mal das Rigg aufstellen
und das Segel setzen werden.
Ich melde mich wieder
Ciao
Othmar
il P5 quasi finito |
![]() |
La sua bella vela Polytarp già pronta... | ![]() |